Una lavoratrice impiegata in uno studio professionale con meno di 15 dipendenti, separata e con
un figlio a carico, e uno stipendio lordo 2.107 euro mensili, dopo le riforme Irpef e assegno
universale, a marzo 2022 riceverà in busta paga di 59 euro in più rispetto allo stesso periodo dello
scorso anno, a cui si deve aggiungere l’assegno universale mensile di 150 euro e quindi con un
vantaggio complessivo di 209 euro al mese. Il lavoratore ..
di Enzo de Fusco